Il consumismo etico o consumo etico
Il consumismo etico o consumo etico.
Acquisti etici, acquisti morali, sourcing etico, shopping etico o consumismo verde, è un tipo di attivismo del consumatore che si basa sul concetto di un “acquisto positivo” in quei prodotti etici favoriti, boicottando l’acquisto negativo, attivando una sorta di acquisizione, preferenza aziendale.
Il consumatore etico
Il termine “consumatore etico”, ora usato generalmente, è stato diffuso nei primi anni 90, si identifica nell’aspirare all’approccio basato sul criterio etico che emerge sul prodotto o azienda in relazione a categorie etiche come il diritto degli animali, il diritto umano, inquinamento e tossicità ambientale. Il consumatore etico vuole essere informato sul comportamento aziendale nella direzione di informazioni allo stesso consumatore, nella responsabilità sociale e nei criteri di sostenibilità.
impatto ambientale e il trattamento dei lavoratori
Il consumismo etico oggi è visto come un movimento di marketing, che riflette nei cambiamenti reali nelle pratiche delle imprese. Particolarmente di interessati le grandi imprese con riflessi sono l’impatto ambientale e il trattamento dei lavoratori in fondo alla gerarchia organizzativa. Questo cambiamento risulta espressione di una crescente consapevolezza delle problematiche etiche e dell’identità aziendale tra i consumatori.